Menu
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Politica

Il Ministero dei Trasporti perde teste, allarme degli operatori ferroviari

Assoferr, Fermerci e Fercargo scrivono a Salvini: “A Pnrr finito rischiamo di avere una rete più performante ma con meno operatori”

di Redazione SUPPLY CHAIN ITALY
26 Giugno 2023
Stampa
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Se è vero che, posto che i tempi siano rispettati, la rete ferroviaria sarà, al termine del Piano nazionale di ripresa e resilienza, estesa e potenziata in modo significativo, il timore di chi la utilizza quotidianamente è che gli operatori in grado di sopravvivere fino al 2026 possano essere meno di quelli oggi attivi nel settore cargo.

Lo evidenzia una nuova nota inviata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini dalle associazioni di categoria Assoferr, Fermerci e Fercargo, dopo quella mandata esprimere “forte preoccupazione sulla mancanza di informazioni circa lo stato di attuazione della misura di sostegno Ferrobonus”, relativamente alla cui erogazione “al momento non vi sono informazioni ufficiali verso le imprese”.

Questa volta il grido d’allarme è più generale: “Le rappresentanze sostengono infatti che le interruzioni ferroviarie previste per la realizzazione delle opere Pnrr, il perdurare della crisi energetica e la burocrazia che affligge il settore, rischiano di provocare danni irreversibili per l’intero comparto del trasporto ferroviario merci in Italia. Nel 2026, termine di fine lavori del Recovery, potrebbero esserci meno operatori attivi sul mercato e vanificare lo sforzo degli investimenti previsto per gli utilizzatori dell’infrastruttura”. Da qui la richiesta a Salvini di “un confronto permanente con gli operatori al fine di accompagnare questa fase molto complessa e difficile per il trasporto ferroviario delle merci”.

Per quanto non esplicitato, evidente fra le preoccupazioni delle sigle del settore ferroviario-cargo quella, condivisa con altri rami del cluster della logistica italiana, che riguarda la vacatio sempre più ampia e significativa nelle più alte posizioni dirigenziali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che rende difficoltosa l’adozione di decreti e provvedimenti attuativi.

Un rapido excursus fra le posizioni di vertice di Porta Pia mostra come siano arrivate a cinque le direzioni generali rimaste senza direttore a partire da dicembre ad oggi. Le promozioni a capo dipartimento (rispettivamente quello per la “mobilità sostenibile” e quello per “la programmazione strategica, i sistemi infrastrutturali, di trasporto a rete, informativi e statistici”) di Maria Teresa Di Matteo ed Enrico Pujia hanno lasciato scoperte (da gennaio e dicembre rispettivamente) le direzioni generali “per la vigilanza sulle Autorità di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” e quella per “il trasporto e le infrastrutture ferroviarie”.

Il pensionamento a fine febbraio di Vittorio Cinelli ha lasciato senza vertice la Direzione generale per le politiche integrate di mobilità sostenibile, la logistica e l’intermodalità mentre è da dicembre che Bernadette Veca si è spostata a Capo del dipartimento per la programmazione economica della Presidenza del Consiglio dei ministri, lasciando l’incarico apicale della Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la pianificazione e i progetti internazionali, così come la Direzione generale per la digitalizzazione, i sistemi informativi e statistici è da aprile senza testa per la nomina di Mario Nobile alla guida dell’Agenzia per l’Italia Digitale.

Il Ministero non ha risposto alle domande a riguardo di tempi e modi previsti per la procedura di individuazione dei nuovi vertici delle cinque direzioni rimaste scoperte.

A.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Contship Italia – container – La Spezia Container Terminal (1)
Freno agli investimenti e timori per l’insolvenza: la reazione delle imprese esportatrici italiane ai dazi Usa
A livello globale ora il 45% delle aziende teme un calo tra il 2 e il 10% alle vendite estere…
  • Allianz Trade Global Survey 2025
  • export
  • Liberation Day
3
Economia
21 Maggio 2025
Italia Marittima container NC 8685
Export italiano in netto aumento a marzo (+5,8%)
Boom delle vendite verso Stati Uniti (+41,2%) e paesi Opec (+25%)
  • Istat marzo 2025 export
  • Istat marzo 2025 import
2
Economia
21 Maggio 2025
Cosco Shipping Aries – container – Psa Genova Pra’ (5)
Dal 1 giugno in arrivo rialzi sui costi del trasporto container dal Far East al Mediterraneo
Msc e Hapag Lloyd introdurranno dal prossimo mese nuove tariffe superiori ai 3.000 dollari
  • container
  • Drewry
  • noli container
  • Xeneta
2
Logistica
21 Maggio 2025
Kn magazzino
Gli end user guidano l’assorbimento di spazi logistici nel primo trimestre 2025
Savills registra nel periodo un rallentamento del take up e una lieve crescita dello sfitto in alcuni mercati secondari
  • Savills Q1 2025
2
Immobiliare
20 Maggio 2025
Giovi Logistics Park
Logista Pharma si insedia nel Giovi Logistics Park
La società è il quarto inquilino del polo di Garbe situato a Silvano Pietra, in provincia di Pavia
  • Garbe Industrial Real Estate Italy
  • Giovi Logistics Park
  • Rhenus
  • Staci Italia e Id Logistics
2
Immobiliare
20 Maggio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit