• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Ricerche & Studi

Torna a salire la pressione sulle supply chain globali

Dopo molti mesi di calo, l’indice Gscpi della Fed di New York rileva una ripresa iniziata a giugno

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
7 Agosto 2023
Stampa

Dopo le pesanti criticità toccate durante alcune fasi della crisi pandemica (in particolare nell’aprile 2020 e nel dicembre 2021), la pressione sulle supply chain globali ha continuato, pur con alcune incertezze, a calare. Una tendenza che si è però invertita lo scorso giugno, mese che ha inaugurato una – non si sa quanto lunga o intensa – fase di risalita, poi riscontrata anche a luglio. A dirlo è il Global Supply Chain Pressure Index (Gscpi), un indice elaborato dalla Federal Reserve Bank di New York (uno degli istituti parte del sistema della ‘Fed’) sulla base di un insieme di diversi indicatori globali,

Guardano da vicino il valore assunto dal parametro, si vede come solo a maggio 2023 questo fosse al minimo storico di -1,56 (rispetto allo 0, che corrisponde appunto alla media storica), a indicare quindi una situazione di estrema fluidità delle catene di approvvigionamento globali. Già a giugno, questo valore era invece risalito a -1,14, per raggiungere a luglio il dato di -0,90.

Gli analisti della Federal Reserve Bank di New York non hanno fornito in questa occasione spunti sulle ragioni della crescita del valore, né previsioni sulla sua evoluzione. Per interpretarlo, va tuttavia ricordato che nei momenti logisticamente più difficili della pandemia, il Gscpi era salito a quota 3,13 (aprile 2020), fino a raggiungere il 4,31 nel dicembre 2021. Da allora ha iniziato a scendere in modo pressoché costante salvo due nuove ‘fiammate’ nell’aprile 2022 (3,42) e nel dicembre dello stesso anno (1,25).

F.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Trasporto merci pericolose: Fai chiede moratoria su nuove norme Adr per materiali con piombo
Chiesto un adeguamento graduale per scongiurare paralisi economiche e i rischi di concorrenza sleale
  • Adr
  • Carlotta Caponi
  • Fai - Federazione Autotrasportatori Italiani
  • Regolamento Delegato 2024/197
2
Logistica
28 Luglio 2025
Tariffe e tensioni commerciali: i consigli di Ghetti (Deloitte) per contenere gli effetti dei dazi
Le misure adottate da Stati Uniti, Cina, Unione Europea e altri Paesi obbligano le imprese a rivedere le proprie strategie…
  • consigli
  • dazi
  • Deloitte
  • Ghetti
3
Economia
28 Luglio 2025
Usa ed Europa hanno trovato l’accordo: dazi al 15%
Le tariffe su acciaio e alluminio al momento rimangono ancora al 50%
  • dazi
  • Europa
  • Usa
2
Economia
27 Luglio 2025
Il settore logistico italiano attrattore di investimenti: 800 milioni nel 1° semestre 2025
Jll: 3Pl e manifatturiero spingono le locazioni, con 950mila mq di take-up
  • 3pl
  • immobiliare
  • Jll
  • logistica
  • trend
2
Immobiliare
25 Luglio 2025
Dazi Usa: l’incertezza frena l’export dell’arredo italiano
Registrato un calo del 6,6% a maggio per le esportazioni verso gli Stati Uniti. Secondo FederlegnoArredo con il dazio al…
  • dazi
  • FederlegnoArredo
  • incertezza
1
Politica
24 Luglio 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version