Alessandria prima provincia per assorbimento di spazi logistici nel terzo trimestre 2023
Secondo Colliers a registrare i maggiori take up sono state poi quelle di Bologna e Napoli
![Fercam Alessandria](https://www.supplychainitaly.it/wp-content/uploads/2023/09/Fercam-Alessandria-768x576.jpg)
Anche secondo le stime di Colliers, nel terzo trimestre del 2023 il comparto immobiliare logistico italiano ha totalizzato investimenti intorno al mezzo miliardo di euro, come valutato da altre società di settore.
Precisamente secondo l’operatore statunitense, quotato sui listini del Nasdaq il loro volume è stato di 428 milioni di euro, in aumento dunque di 170 milioni sul trimestre precedente, ma in calo del 40% sul terzo del 2022.
Il periodo è stato inoltre caratterizzato da un assorbimento tra i più alti mai riscontrati, pari a 705mila metri quadrati (il 30% in più che nel terzo trimestre dello scorso anno). Una quota del 39% di questi è finita in mano a retailer e operatori e-commerce, mentre guardando agli immobili sotto il profilo della sostenibilità, Colliers rileva che l’86% del take up ha riguardato strutture di grado A o conformi alle linee Esg. Tra le province, a guidare è quella di Alessandria, dove l’assorbimento è stato di circa 110mila metri quadrati. Seguono quelle di Bologna (circa 75 mila), Napoli (70mila), mentre le province di Mantova, Rieti, Bergamo e Milano hanno contato ognuna per circa 60mila metri quadrati. Allargando invece lo sguardo alle regioni, primeggia la Lombardia, con un assorbimento di spazi logistici nel terzo trimestre dell’anno per 225mila metri quadrati. In seconda posizione si colloca il Piemonte (140mila metri quadrati), mentre in terza c’è la Campania (circa 90mila).
Gli affitti di prima fascia più elevati sono stati quelli riscontrati nelle aree di Milano, Roma e Bologna (65 euro per metro quadrato all’anno), seguiti da quelli di Piacenza (57 euro/mq/a), Verona (55) e Torino (50).
Passando ai nuovi sviluppi, Colliers rileva come gli elevati costi di costruzione e finanziamento abbiano un po’ rallentato le iniziative, con immobili realizzati in via speculativa pari a 2,2 milioni di metri quadrati che entreranno sul mercato entro il quarto trimestre 2024 (strutture per 970mila metri quadrati sono già in costruzione). Allargando lo sguardo ai prossimi “due o tre anni”, a fornire più superfici al mercato saranno nell’ordine le province di Bergamo, Novara, Roma, seguite da quelle di Bologna e Pavia.
Guardando la domanda, la società ha detto di trovarla ancora alta e in crescita per quel che riguarda asset nei pressi di porti e aeroporti. Nel mercato si sta riscontrando inoltre un boom per le operazioni di sale&lease back.
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