Fermerci plaude al nuovo Ferrobonus abruzzese
L’incentivo regionale ha per il 2025 uno stanziamento del valore di 150mila euro

“Il Ferrobonus nazionale ha segnato un passo importante, ma da solo non basta: è tempo che tutte le regioni italiane introducano il Ferrobonus regionale. In alcune regioni la misura è già attiva e, di recente, anche la Regione Abruzzo ha fatto la sua parte”. Lo ha dichiarato il presidente di Fermerci Clemente Carta, aprendo i lavori dell’evento ‘Fermerci in Terminal – Incentivi ed efficientamento infrastrutturale per il rilancio della logistica ferroviaria’ promosso dalla stessa associazione in collaborazione con l’Interporto d’Abruzzo.
Istituito con la legge di stabilità regionale 2025, che porta la data dello scorso 6 febbraio, il nuovo contributo della Regione Abruzzo è destinato al ‘trasporto ferroviario intermodale e tradizionale’, ai sensi della Legge regionale 14/2020, e ha a disposizione uno stanziamento del valore di 150mila euro per l’anno in corso.
Nel suo intervento, Carta ha evidenziato come il sostegno regionale sia oggi imprescindibile per consolidare e rilanciare il trasporto ferroviario delle merci nei territori, e ha auspicato che le altre regioni che ancora non l’hanno fatto possano “attivarsi rapidamente, per garantire al settore stabilità, crescita e competitività”.
Questo anche alla luce della allarmante situazione del comparto, che nel 2024 ha registrato “il terzo calo consecutivo del numero di treni-km, con una contrazione complessiva del 5% nel periodo 2021–2024. Le previsioni per il primo trimestre 2025 – ha aggiunto non sono incoraggianti. Stiamo pagando gli effetti dei numerosi cantieri legati al Pnrr che, pur fondamentali per il futuro, oggi stanno riducendo la capacità disponibile della rete. A ciò si aggiungono l’aumento dei costi energetici e un quadro economico incerto: è evidente che servono misure straordinarie per sostenere il sistema”. Nel concreto, in assenza di sostegni il rischio è che molte tratte siano chiuse, “compromettendo interi segmenti della logistica nazionale”.
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