Ricavi (+6,9%) e volumi (+8,7%) in aumento nei pacchi per Poste Italiane nel primo trimestre 2025
Il gruppo ha conferito alla jv Patrimonio Italia Logistica – Sicaf i primi 47 immobili, per un valore di 333 milioni

Il business della consegna pacchi di Poste Italiane continua a mostrarsi in crescita, sia per volumi gestiti che per ricavi generati.
Nel primo trimestre del 2025, il gruppo ha aumentato infatti ancora le consegne, che hanno toccato i 77 milioni (+8,7% sullo stesso periodo del 2024), così come il volume d’affari, salito del 6,9% a 393 milioni di euro. La tariffa media si è mostrata pressoché stabile, “grazie alla diversificazione della base dei clienti”, segnando una flessione dello 0,5% anno su anno.
Parallelamente, è cresciuta ancora la quota dei pacchi consegnata dai postini, che ha ora raggiunto il 40,3% (era del 40% a fine 2024). Obiettivo già dichiarato di Poste Italiane per il 2025 è quello di farla salire al 42%, grazie al lancio, previsto nel primo semestre di quest’anno, di una nuova rete di corrieri a gestione diretta.
Restando nell’ambito delle attività logistiche, che come noto costituiscono un asse fondamentale dello sviluppo dell’azienda sulla base del Piano The Connecting Platform, Poste Italiane ha anche segnalato di avere perfezionato, lo scorso 1 aprile, il primo aumento di capitale della Sicaf Patrimonio Italia Logistica, tramite il conferimento alla società di 47 immobili, per un valore di circa 333 milioni di euro. L’altro socio DeA Capital ha invece partecipato tramite un versamento di cassa di 9,5 milioni di euro. Ad esito di tale operazione, il capitale sociale di Patrimonio Italia Logistica risulta detenuto per il 97,2% dalla prima e per il 2,8% dalla seconda. Stando a quanto dichiarato da Poste nei mesi scorsi, complessivamente alla newco saranno conferiti asset immobiliare per un valore di 600 milioni di euro.
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