La logistica italiana non va in ferie: estate di crescita per spedizioni moda, elettronica e food
Secondo Lorenzini (SpedirePRO) “l’epoca dei boom eccezionali seguiti da cali estivi altrettanto marcati” si è chiusa, a favore di “volumi più prevedibili, più stabili e sostenibili nel lungo periodo”

La logistica, come molti altri comparti chiave, non va mai in vacanza. Ma se solitamente l’estate rappresenta per il settore un periodo di marcato calo dei volumi, quella del 2025 ha invece evidenziato un andamento decisamente più vivace.
A mostrarlo è un focus elaborato per SUPPLY CHAIN ITALY da SpedirePRO e Spedire.Com – brand di logistic tech recentemente passati sotto il controllo del gruppo tecnologico multinazionale Alsendo – elaborato sulla base delle dichiarazioni merceologiche di circa 7.000 realtà attive in particolare sulla prima piattaforma e relative a spedizioni b2b effettuate nei mesi di maggio, giugno e luglio 2025.
A mostrarsi particolarmente attivo, secondo il report, è stato innanzitutto il settore del fashion. Oltre al picco (+18% rispetto agli altri mesi dell’anno) di luglio e agosto, legato ai saldi, sulla piattaforma si è riscontrato un numero crescente di spedizioni multiple verso lo stesso cliente, segno di acquisti concentrati in un’unica finestra promozionale. Il pet care si è rivelato stabile, con solo un lieve calo generale (-3%) accompagnato però da una crescita degli invii di prodotti specifici (antiparassitari, alimenti) intorno a +8-10%, coerente con il trend del pet ownership. Anche il segmento Estetica e Beauty ha mostrato una flessione leggera nei mesi estivi (-5%) accanto a una crescita forte su alcuni prodotti stagionali come creme solari (+10%). Si è poi mostrato attivo, in linea con l’andamento storico, quello del Food & Beverage, in particolare per prodotti legati al consumo estivo (dry food). Sulla piattaforma si sono inoltre evidenziate come stabili, se non leggermente in crescita, le spedizioni nei canali e-commerce. Infine, tra i settori che hanno operato anche nei mesi estivi l’analisi inserisce quello dell’elettronica di consumo, in cui si è riscontrato un andamento altalenante ma generalmente positivo per dispositivi portatili, accessori per viaggi e piccoli elettrodomestici da cucina.
La stagione estiva ha comunque portato con sé anche alcuni cali, in linea con gli andamenti tipici dei settori di appartenenza. In particolare, le spedizioni di auto e ricambi sono scese del 60% a giugno e luglio, a causa della chiusura estiva delle officine. In calo fisiologico ad agosto anche gli invii di cancelleria e forniture didattiche, in attesa della ripartenza di settembre e ottobre, così come il segmento arredamento & casa, che nello stesso mese vive una discesa. In particolare rallentano in agosto le spedizioni di mobili e oggettistica pesante o ingombrante, mentre continua un flusso moderato per accessori più piccoli e prodotti da esterno.
“L’estate 2025 ha forse riscritto alcune regole della logistica italiana” ha commentato Luca Lorenzini, fondatore e Ceo di Spedire.com e SpedirePro. “Se in passato agosto era sinonimo di ‘tutto fermo’, quest’anno abbiamo registrato una distribuzione dei volumi molto più omogenea. Sempre più aziende stanno abbandonando la tradizione della chiusura totale per adattarsi a un mercato ormai globale”.
Allargando lo sguardo all’intero anno, l’analisi evidenzia un andamento più equilibrato, intorno al +6% complessivo, quindi senza quelle crescite accelerate, eredità del post-pandemia, che ancora nel 2024 si registravano ad esempio per il fashion (+12%) e l’arredamento (+15%). Secondo SpedirePro, insomma, appare quindi “conclusa l’epoca dei boom eccezionali seguiti da cali estivi altrettanto marcati: oggi ci muoviamo su volumi più prevedibili, ma soprattutto più stabili e sostenibili nel lungo periodo”.
La logistica italiana, secondo Lorenzini, si sta rivelando “un settore che subisce i picchi, ma uno che li anticipa e li gestisce con intelligenza e flessibilità”, in particolare se sostenuta da adeguate soluzioni di digitalizzazione.
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