• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Trasporti

Si sono spostati sul treno i rottami trasferiti da Eco Demolizioni da Ancona a Cremona

Si tratta dei residui riutilizzabili dei silos in demolizione presso l’ex terminal Bunge del porto Dorico

di Redazione SUPPLY CHAIN ITALY
22 Luglio 2023
Stampa

È partito nei giorni scorsi dall’Interporto Marche a Monsano il primo treno di rottame metallico derivante dalla demolizione del cantiere ex-Bunge del porto di Ancona. Non un convoglio qualsiasi ma può essere considerato un vero e proprio ‘spartiacque’: il carico segna infatti il passaggio al trasporto intermodale di Eco Demolizioni, azienda incaricata dello smantellamento della ex Bunge dal trasporto tutto strada all’intermodalità ferroviaria. Attiva nel settore delle demolizioni, l’azienda riminese da sempre opera in modo sostenibile, poiché recupera e riutilizza (o avvia a riutilizzo) tutti i rifiuti non pericolosi derivati dalle proprie attività. Ora per lei è giunto il momento di cogliere la sfida dell’eco-sostenibilità anche nei trasporti, cercando di affidarli dove possibile alla rotaia piuttosto che, o in alternanza, alla gomma, allineandosi con le direttive europee che hanno fissato obiettivi ben precisi di riduzione delle emissioni di CO2 per i grandi veicoli: 15% entro il 2025 e 30% entro il 2030.

Nello specifico, il carico proveniente dalla ex-Bunge, dopo essere stato separato, sminuzzato e ridotto in porzioni di circa un metro, percorso un primo miglio su gomma che ha consentito il trasferimento al terminal treni dell’Interporto di Jesi, è partito per Cavatigozzi (CR), dove si trova il terminal finale. Da qui è proseguito con l’ultimo miglio nuovamente su gomma fino alle acciaierie per il riutilizzo. In tutto un tragitto di circa 400 km, di cui ben 367 vengono percorsi in treno; in pratica, il 90% dell’intero percorso. Numeri che, naturalmente, vanno moltiplicati per la totalità dei carichi che si produrranno nel corso dell’intera operazione di demolizione, per comprendere l’effettiva portata del risparmio di emissione di CO2.

Oltre a Eco Demolizioni, di questo gioco di squadra fanno parte anche Dpa Srl e l’Interporto di Jesi.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Dazi Usa: l’incertezza frena l’export dell’arredo italiano
Registrato un calo del 6,6% a maggio per le esportazioni verso gli Stati Uniti. Secondo FederlegnoArredo con il dazio al…
  • dazi
  • FederlegnoArredo
  • incertezza
1
Politica
24 Luglio 2025
Msc dice addio al progetto di un nuovo terminal intermodale a Cortenuova (Bergamo)
Il primo armatore al mondo nel settore container porterà avanti la sua strategia di sviluppo terrestre attraverso la partnership con…
  • Bergamo
  • Cortenuova
  • inland
  • Mercitalia
  • Msc
  • terminal
2
Logistica
24 Luglio 2025
Circle completa il progetto Taurus per l’efficienza logistica urbana
La nuova piattaforma digitale ottimizza gli accessi ai terminal, riducendo code e migliorando la gestione delle risorse nei centri urbani
  • Attilio Carmagnani
  • Circle
  • Iroi
  • Taurus
2
Logistica
24 Luglio 2025
Confetra esulta per la non imponibilità Iva ai subfornitori nelle spedizioni
Il Consiglio dei Ministri dà il via libera preliminare all'estensione della misura ai servizi di trasporto internazionali resi dagli spedizionieri…
  • articolo 9 Dpr 633/1972
  • Carlo De Ruvo
  • Confetra
  • Fedespedi
  • non imponibilità iva subfornitori
2
Economia
24 Luglio 2025
Mr. Zara sceglie di investire nel business dei terminal portuali
Pontegadea, società di investimenti di Amancio Ortega fondatore di Zara, rileva il 49% di PD Ports, attiva in 11 scali…
  • Pd Ports
  • Zara
1
Logistica
24 Luglio 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version