• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Notizie e interviste in evidenza

Le ragioni che hanno portato alla liquidazione di Interporto Servizi Cargo

Dopo l’interruzione delle attività arriva ora la procedura liquidatoria per Interporto Servizi Cargo, società di trazione ferroviaria creata e controllata dall’Interporto Campano a complemento della consorella Isc Intermodal (formalmente la cliente principale). Lo si apprende dal relativo decreto emesso pochi giorni fa dal Tribunale di Nola. Nella documentazione prodotta dall’azienda anche la spiegazione dello stato […]

di
15 Maggio 2023
Stampa
Isc loco

Dopo l’interruzione delle attività arriva ora la procedura liquidatoria per Interporto Servizi Cargo, società di trazione ferroviaria creata e controllata dall’Interporto Campano a complemento della consorella Isc Intermodal (formalmente la cliente principale).

Lo si apprende dal relativo decreto emesso pochi giorni fa dal Tribunale di Nola.

Nella documentazione prodotta dall’azienda anche la spiegazione dello stato di crisi: “Tra gli elementi che hanno avuto un impatto negativo sull’attività economica di Isc, si annoverano (i) la dinamica evoluzione del contesto del mercato e la crescente competizione di nuove società, che spingono verso modelli di business integrati e di scala, diversi rispetto al modello adottato da Isc, (ii) lo squilibrio tra i prezzi di mercato e i costi relativi a talune tratte servite da Isc e gestite da Isc Intermodal, (iii) l’incremento dei costi operativi (in particolare, di pedaggio) solo parzialmente ribaltabili sui prezzi di vendita ai clienti nel breve periodo, (iv) la regressione registrata in taluni settori produttivi (i.e. automotive), conseguente al fermo della produzione, ai ritardi nelle consegne, nonché all’aumento dei prezzi delle materie prime, che ha comportato un utilizzo estremamente ridotto di talune tratte servite da Isc Intermodal e da Isc (in particolare, la linea Torino-Nola), e (v) il ritardo nell’attuazione del Progetto Tac (come sopra descritto)”.

Il riferimento è al progetto di treni ad alta capacità: Isc aveva sottoscritto negli scorsi anni un accordo decennale con Rfi per l’utilizzo notturno della tratta ad alata velocità fra Napoli e Milano, ma il progetto, su cui ancor prima di quelli sui mezzi, erano stati effettuati investimenti ingenti (quantificati in 4,1 milioni di euro a fine 2021), non è mai partito: “In particolare – spiega l’azienda – il continuo procrastinare della consegna delle locomotive da parte di Akiem S.a.s. ha determinato l’emersione di costi e oneri gravosi per Isc, nonché una ineludibile perdita di valore del Progetto Tac e delle iniziative economiche che inizialmente erano state programmate”.

Sul finire del 2022 Isc puntava ancora sulla continuità aziendale, basata sul piano di risanamento elaborato nel precedente semestre. Il piano si basava però su un accordo con Mercitalia Intermodal “riguardante la fornitura di servizi di trazione – essenziale a Isc per poter proseguire la propria attività”, sennonché lo scorso dicembre Mercitalia “ha deliberato in senso negativo, non accettando la conclusione dell’accordo con Isc, senza fornire alcuna spiegazione in merito”. Da lì quindi la decisione di liquidare l’attività e licenziare i 113 dipendenti, previa una negoziazione con le organizzazioni sindacali che a fine febbraio ha portato all’individuazione di un’incentivazione all’esodo sottoscritta fino a fine marzo da 69 lavoratori.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Nave portacontainer – Canale di Suez
Coldiretti protesta per il mancato ripristino della rotta via Suez
Preoccupata per l’export agroalimentare verso l’Asia, l’associazione ha chiesto provvedimenti a Tajani e Salvini sui liner di container “soprattutto italiani…
  • coldiretti
  • Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
2
Logistica
4 Dicembre 2025
Colliers Hines
Colliers Global Investors rileva sette immobili logistici in Italia
Oltre ai 5 localizzati in Piemonte ceduti da Kryalos, la Sgr ha acquisito altri due magazzini a Castel San Giovanni
  • Colliers
  • Hines
  • Kryalos
1
Immobiliare
4 Dicembre 2025
DB 2014-11-26 SEDE
Anche quattro magazzini italiani nella nuova acquisizione annunciata da Saga
La joint venture tra Vgp e Areim Pan-European Logistics Fund si appresta a rilevare un pacchetto di 17 strutture ad…
  • Areim
  • Saga
  • VGP
1
Immobiliare
4 Dicembre 2025
Eurostat Gvc 2021-2023
Consolidamento fornitori ma scarso backsourcing tra le imprese italiane nel post Covid-19
La Penisola, rileva Eurostat, ha subito più di altri paesi Ue le criticità del settore dei trasporti nel triennio 2021-2023
  • Covid
  • Eurostat
  • nearshoring
  • Ue
3
Ricerche & Studi
4 Dicembre 2025
Mimit tavolo Yoox
Accordo raggiunto per Yoox, i licenziamenti interesseranno 145 dipendenti
Sindacati soddisfatti per ’intesa raggiunta al Mimit, che prevede l’adesione volontaria alla procedura
  • licenziamenti
  • Mimit
  • Yoox
2
Logistica
4 Dicembre 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)