Menu
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Trasporti

Treni merci: la maggioranza della spagnola Renfe Mercancias andrà a Msc

Il gruppo armatoriale controllato da Ganluigi Aponte prosegue il progressivo piano d’integrazione verticale dal trasporto via mare a quello terrestre

di Redazione SUPPLY CHAIN ITALY
25 Settembre 2023
Stampa
Renfe Mercancias (2)

L’impresa ferroviaria spagnola Renfe, fino ad oggi interamente in mano pubblica, ha scelto Msc come socio per il rilancio della controllata Renfe Mercancías, braccio operativo dedicato al trasporto merci di cui verrà trasferito al gruppo della faniglia Aponte almeno il 50% del capitale e il controllo della gestione.

Con questa operazione l’operatore ferroviario spagnolo ‘si libera’ di un’attività che negli ultimi anni aveva accumulato perdite ed era arrivata al limite della sostenibilità dal punto di vista finanziario (38 milioni di perdita nel 2022 che si aggiungono a un rosso di 64 milioni nel 2021 solo per citare gli ultimi due esercizi). Per Msc si tratta di un altro significativo passo in avanti nella strategia, riconfermata ancora a inizio settembre a Trieste dal presidente Diego Aponte, di trasformare la più grande compagnia di navigazione al mondo nel trasporto container in un operatore logistico sempre più integrato verticalemente e con una posizione sempre maggiore nel business del trasporto merci su ferro.

Renfe ha fatto il primo passo decisivo in questa direzione oggi nel proprio Consiglio di Amministrazione, in attesa che la proposta venga approvata dalla Commissione Governativa Delegata agli Affari Economici e, successivamente, dal Consiglio dei Ministri. Nel frattempo Renfe e Medlog (società parte di Msc) inizieranno il processo di due diligence e di revisione degli asset inclusi nella vendita.

L’operazione, il cui importo non è stato reso noto ma che fonti vicine a Renfe valutano in meno di 200 milioni di euro, non è ancora conclusa e alcuni dettagli dovranno ancora essere definiti. Uno dei più importanti è come sarà strutturata la nuova Renfe Mercancias. Attualmente le opzioni sul tavolo sembrano essere quella della creazione di una joint venture o il trasferimento degli asset di Renfe Mercancías a una società esistente. In ogni caso la società pubblica cesserà di avere il controllo e passerà il testimone al nuovo azionista, nella speranza che sia in grado di assumere il controllo della società e ripoprtare in utile il business.

Renfe manterrà il controllo sul traffico militare e su ciò che riguarda la sicurezza nazionale, anche se questa operazione significa a tutti gli effetti una privatizzazione della società che dal 2015 compete nel libero mercato a seguito della liberalizzazione del settore. Non a caso la società presieduta da Raül Blanco ha voluto rassicurare la forza lavoro con un messaggio tranquillizzante dopo che diversi sindacati avevano espresso la loro preoccupazione a questa ipotesidi cessione prima dell’estate. In una nota Renfe assicura che “il progetto prevede di offrire garanzie occupazionali al 100% dei lavoratori di Renfe Mercancías, sia aderendo al nuovo progetto sia in Renfe, senza alcun tipo di pregiudizio”.

Il processo di scelta del nuovo partner da parte di Renfe è durata un anno. Nelle prime fasi la società ha ricevuto fino a trenta manifestzioni d’interesse, anche se poi la lista si è ridotta a soli tre candidati: Msc, la compagnia francese Cma Cgm e la danese Maersk. In Spagna Msc è già attiva da alcunianni con le filiali locali di Medlog e di Medway.

Renfe Mercancías è il primo operatore di trasporto merci sui binari spagnoli, davanti a Captrain (Sncf), Continental Rail e Transfesa.

Per ciò che riguarda invece l’Italia, la shipping line svizzera ha recentemente fatto sapere che nel 2022 ha movimentato nel Belpaese 1,8 milioni di Teu con 19 porti serviti, per 773.000 Teu trasportati via camion e via ferrovia con 115 coppie di treni settimanali.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Mercitalia treno trasporto merci
Al via il portale MyLogIn Business per favorire l’accesso alle risorse del bando di Ram
Associazioni e aziende It lanciano una piattaforma che funegrà da vetrina digitale delle offerte di software disponibili in materia
  • LogIn Business
  • MIT
  • ram spa
2
Servizi & Fornitori
13 Agosto 2025
Giglio.com Palermo magazzino
Futuro logistico per l’area ex La Cecosa a Casei Gerola
Figura 11 (Cordifin) l’ha rilevata da Officine Mak
  • Figura 11
  • Officine Mak
  • sviluppo logistico
1
Logistica
13 Agosto 2025
Msc Diletta Lomé
Msc a supporto delle start up africane della logistica e dei trasporti
La controllata Africa Global Logistics con l'incubatore Digital Africa avvieranno due selezioni in Ruanda e Costa D'Avorio per individuare dieci…
  • AFrica Global Logitsics
  • Digutal Africa
  • Msc
2
Logistica
13 Agosto 2025
Renault San Colombano
Nessun polo logistico sull’area ex Renault a Lodi
A San Colombano, sul sito rilevato da Segro, sarà realizzato un data center
  • l ogistica
  • Renault
  • Segro
1
Logistica
13 Agosto 2025
Long Beach port
Estesa fino al 10 novembre la tregua Usa – Cina sui dazi
La proroga favorirà l'afflusso di prodotti destinati a essere venduti nella stagione invernale e natalizia quali device elettronici e giocattoli
  • dazi
  • tregua
  • Usa - Cina
2
Economia
12 Agosto 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit