• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Economia

Fine esenzione de minimis negli Usa fissata al 2 maggio, e-commerce col fiato sospeso

La decisione, comunicata da Trump insieme all’annuncio sui dazi, secondo Xeneta potrebbe portare a uno shock sismico nel mercato

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
4 Aprile 2025
Stampa
Airbus-330-200F

Oltre a quello relativo ai dazi, nella giornata di ieri è arrivato dalla Casa Bianca un annuncio su un’altra azione che avrà un enorme impatto sui commerci internazionali, quello relativo alla firma di un executive order che porrà fine al regime di ‘duty free’ per la merce a basso costo in ingresso nel paese a partire dal prossimo 2 maggio.

Come noto, una decisione al riguardo era già stata annunciata dalla amministrazione statunitense lo scorso 1 febbraio, ma era stata poi messa in pausa in attesa che le autorità preposte si mettessero nelle condizioni di poter gestire l’enorme numero di pacchi – circa 1,4 miliardi – in ingresso ogni anno nel paese. Del totale, circa il 90% è appunto costituito da beni che godono dell’esenzione e di questi il 60% arriva dalla Cina.

A far data dal 2 maggio, le spedizioni al di sotto degli 800 dollari saranno dunque soggette a dazi pari al 30% del loro valore oppure a 25 dollari per articolo, importo che salirà a 50 dollari dopo il 1 giugno.

Secondo Xeneta, queste nuove imposizioni con ogni probabilità andranno a togliere ossigeno alla domanda di trasporto aereo, causando un terremoto nel mercato, ovvero prezzi più alti per i consumatori, congestione doganale e riduzione della domanda. Ulteriori dazi ‘in risposta’ potrebbero complicare ancora di più la situazione.

“In 30 anni di lavoro nel settore del trasporto aereo, non ricordo alcun’altra decisione unilaterale di politica commerciale con un potenziale  impatto così profondo a livello globale”, ha dichiarato Niall van de Wouw, responsabile Airfreight della società di analisi, commentando in generale gli annunci arrivati dal presidente Usa ieri. “L’e-commerce è stato il principale motore della domanda di trasporto aereo. Se si toglie improvvisamente e drasticamente l’ossigeno a questa domanda, si provocherà uno shock sismico nel mercato”, ha aggiunto.

Secondo quanto osservato dalla società di analisi, questa fase di incertezza trova riscontro nel fatto che caricatori e spedizionieri stiano preferendo perlopiù contratti di trasporto a breve termine, senza prendere impegni di più lunga durata. Nello specifico, il 79% degli interpellati sta optando per intese inferiori ai tre mesi, ovvero 20 punti percentuali in più che nello stesso periodo dello scorso anno. Gli stessi stanno ancora collocando circa il 45% dei loro volumi sul mercato spot.

“Con la crescita dei noli in rallentamento, normalmente ci aspetteremmo che gli spedizionieri assumano impegni di capacità più lunghi per ottenere tariffe più competitive, ma, in questo momento, chiaramente pochi sono disposti a correre questo rischio”. Gli spedizionieri, ha aggiunto ancora, “semplicemente non sanno ancora contro cosa stanno lottando. Se ora concordano un piano per l’intero anno, questo potrebbe rivelarsi molto più costoso a lungo termine”. Secondo Van de Wouw ad oggi è molto impegnativo fissare una tariffa non solo per quel che riguarda i prezzi, ma anche relativamente a  termini e condizioni.

La conclusione è abbastanza scontata. “Nessuno trae vantaggio da questa situazione, perché è impossibile pianificare efficacemente contro un bersaglio mobile. Chiaramente, tutti aspetteranno di vedere come l’eliminazione della soglia de minimis e tutti i dazi globali già annunciati – e quelli ancora da venire – influenzeranno gli scambi, oltre a quanto velocemente ci sarà meno domanda e, di conseguenza, meno trasporto aereo. Al momento sono tutte aspettative, ma dobbiamo aspettarci che la situazione peggiorerà prima di migliorare”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Garbe – lavori Tortna avvio
Primo pilastro per il nuovo polo logistico di Garbe a Tortona
Il progetto sorgerà su un'area di 265mila metri quadrati per la creazione di un complesso di 102mila metri quadrati in…
  • Garbe
  • immobiliare
  • lavori
  • logistica
  • magazzino
  • Tortona
1
Logistica
9 Maggio 2025
Boeing China Airlines Livery
China Airlines ha ordinato quattro Boeing 777-8F
Il contratto tra la casa produttrice Usa e la compagnia taiwanese include una opzione per altri quattro mezzi dello stesso…
1
Senza categoria
9 Maggio 2025
Poste Italiane Sda
Ricavi (+6,9%) e volumi (+8,7%) in aumento nei pacchi per Poste Italiane nel primo trimestre 2025
Il gruppo ha conferito alla jv Patrimonio Italia Logistica – Sicaf i primi 47 immobili, per un valore di 333…
  • consegna pacchi
  • Poste Italiane
  • Sicaf Patrimonio Italia Logistica
1
Logistica
8 Maggio 2025
Vetro
Export del comparto vetro italiano negli Usa in aumento (+11%) nel 2024
Tra i mercati in espansione anche quelli di Turchia, Ungheria, Arabia Saudita e Marocco
  • export vetro
  • Gimav
  • vetro
1
Economia
8 Maggio 2025
Fermerci Interporto Abruzzo Ferrobonus
Fermerci plaude al nuovo Ferrobonus abruzzese
L’incentivo regionale ha per il 2025 uno stanziamento del valore di 150mila euro
  • Fermerci
  • Interporto d’Abruzzo
1
Trasporti
8 Maggio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)