• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Le altre News

Verso lo sciopero i lavoratori della Raben Sittam di Cornaredo

I lavoratori della Raben Sittam di Cornaredo potrebbero presto scioperare in risposta alla decisione dell’azienda di avviare una procedura di licenziamento collettivo per 18 dipendenti dell’area amministrativa e contabile impegnati nelle attività di fatturazione. L’ultimo incontro dei vertici aziendali con le rappresentanze di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Lombardia che si sono svolti nei […]

di
20 Ottobre 2021
Stampa

I lavoratori della Raben Sittam di Cornaredo potrebbero presto scioperare in risposta alla decisione dell’azienda di avviare una procedura di licenziamento collettivo per 18 dipendenti dell’area amministrativa e contabile impegnati nelle attività di fatturazione.

L’ultimo incontro dei vertici aziendali con le rappresentanze di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Lombardia che si sono svolti nei giorni scorsi – riferiscono diverse testate lombarde – non hanno portato a passi in avanti, dato il rifiuto della società di ritirare la procedura e adottare strumenti alternativi per salvaguardare tutti i posti di lavoro.

Il timore delle sigle sindacali è che la decisione di Raben Sittam – attiva da oltre 60 anni nel mercato del trasporto groupage internazionale, terrestre, marittimo ed aereo, in origine di proprietà dell’imprenditore Fabrizio Bertola e nel 2019 passata sotto il controllo della polacca Raben – nasconda la volontà di delocalizzare in Polonia la funzione amministrativa e poi eventualmente anche altre delle attività svolte a Cornaredo, dove oggi lavorano 180 addetti. Una iniziativa analoga – ricorda in particolare Il Giorno – era stata peraltro tentata dai vertici aziendali al momento dell’acquisizione, ed era poi rientrata dopo la mobilitazione dei lavoratori.

Secondo quanto ricostruito da Monica Kovaciu della Filt Cgil Lombardia a Repubblica, la comunicazione della volontà dell’azienda di licenziare i 18 lavoratori era già stata comunicata a settembre e finora gli incontri con le organizzazioni sindacali, sono stati tre. “Hanno ripreso pari pari la stessa procedura di licenziamento collettivo che avevano provato a fare due anni fa, anche ora che il lavoro non manca” ha dichiarato Kovaciu. Martedì mattina i lavoratori si riuniranno in un’assemblea che, secondo quanto riporta ancora Repubblica, potrebbe sfociare in uno sciopero.
Per Raben Sittam si sono mobilitati sinora i deputati lombardi del Movimento 5 Stelle, Valentina Barzotti e Riccardo Olgiati, che hanno presentato un’interrogazione ai ministri del Lavoro e dello Sviluppo Economico affinché adottino “iniziative volte alla salvaguardia dei posti di lavoro”, mentre il sindaco Pd di Cornaredo Yuri Santagostino pure si sarebbe attivato in questo senso.

Wojciech Brzuska, amministratore  delegato di Raben Sittam, è intervenuto per dichiarare: “Vorrei sottolineare come le motivazioni di questa procedura, sono legate alla strategia di Raben Group di accentrare tali attività presso una società specializzata facente sempre parte del gruppo e sita fuori dall’Italia. Si tratta di una strategia coerente con le logiche di business moderno che, in un mercato altamente competitivo, mirano a standardizzare, velocizzare e automatizzare i processi e le attività”. Il vertice aziendale aggiunge “come non ci sia alcuna intenzione di chiudere Raben Sittam né vi è alcuna intenzione di esternalizzare altre funzioni aziendali all’estero. Si tratta di informazioni false che mirano a danneggiare la nostra società”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Trasporto merci pericolose: Fai chiede moratoria su nuove norme Adr per materiali con piombo
Chiesto un adeguamento graduale per scongiurare paralisi economiche e i rischi di concorrenza sleale
  • Adr
  • Carlotta Caponi
  • Fai - Federazione Autotrasportatori Italiani
  • Regolamento Delegato 2024/197
2
Logistica
28 Luglio 2025
Tariffe e tensioni commerciali: i consigli di Ghetti (Deloitte) per contenere gli effetti dei dazi
Le misure adottate da Stati Uniti, Cina, Unione Europea e altri Paesi obbligano le imprese a rivedere le proprie strategie…
  • consigli
  • dazi
  • Deloitte
  • Ghetti
3
Economia
28 Luglio 2025
Commissione europea bocciata da Sara Armella sui dazi
Per Confetra occorre ora intervenire sui rapporti interni all'Unione europea
  • Armella
  • Confetra
  • dazi
  • Unione Europea
3
Politica
28 Luglio 2025
Dall’osservatorio Oitaf un nuovo documento di buone pratiche per il trasporto del fresco alimentare
Temperatura, atmosfera controllata e confezionamento attivo emergono come armi vincenti contro lo spreco alimentare
  • Oitaf
  • Osservatorio Interdisciplinare Trasporto Alimenti e farmaci
  • temperatura controllata
  • trasporto prodotti alimentari
1
Ricerche & Studi
28 Luglio 2025
Rilevato da Fhp il 100% dell’impresa ferroviaria Lotras
Integrazione piena della società pugliese nel network intermodale del fondo infrastrutturale di F2i
  • CFi
  • Fhp
  • Lotras
2
Logistica
28 Luglio 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version