Sequestro di 1,7 milioni di euro a una società logistica campana
L’azienda avrebbe indebitamente utilizzato crediti inesistenti, connessi proprio a una pseudo attività di ricerca e sviluppo, in compensazione di debiti tributari
Ancora un sequestro di peso tra le aziende logistiche italiane.
Lo ha eseguito la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno a carico di una società e del suo rappresentante legale, a seguito di un provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Nocera Inferiore e richiesto dalla Procura. L’iniziativa, spiegano le testate locali, nasce da un progetto, elaborato da una componente speciale delle Fiamme Gialle, per rilevare le posizioni contraddistinte da un’elevata pericolosità fiscale che hanno utilizzato in compensazione i crediti d’imposta concessi a fronte dello svolgimento di “attivita di ricerca e sviluppo”, una agevolazione punta a incentivare l’innovazione e Ia competitività delle imprese mediante Ia ricerca interna, svolta internamente o esternamente. Secondo quanta ricostruito dalla GdF, nell’ambito di un controllo è emerso che una società del settore logistico avrebbe indebitamente utilizzato crediti inesistenti, connessi proprio a una pseudo attività di “ricerca e sviluppo”, in compensazione di debiti tributari.
Alla azienda è stata quindi contestata la violazione penale dell’indebita compensazione di crediti inesistenti, con l’applicazione della sanzione amministrativa dal 100% al 200% dell’importo dei crediti portati in compensazione.
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