Netta ripresa di spedizioni cargo negli aeroporti italiani a ottobre (+5,9%)
Nei primi 10 mesi dell’anno i traffici gestiti sono stati pari a 552.714,5 tonnellate, il 2,8% in meno che nello stesso periodo del 2022
Dopo un settembre di lieve ripresa (+0,5%), le spedizioni aeree gestite dagli aeroporti italiani registrano a ottobre un deciso passo in avanti (+5,9%), totalizzando movimentazioni per complessive 101.544,1 tonnellate, un valore che mostra però ancora un disavanzo rispetto a quello dello stesso mese del 2019 (-1,8%). Lo mostrano le ultime statistiche fornite da Assaeroporti, che includono anche le rilevazioni relative agli scali aderenti ad Aeroporti 2030.
Tra gli aeroporti maggiori, Malpensa, con 60.038,2 tonnellate, registra una crescita degli scambi (+1,2%) rispetto al novembre 2022, con movimentazioni che risultano ancora decisamente maggiori rispetto a quelle del 2019 (+17,1%).
Al secondo posto Fiumicino, con 21.219,5 tonnellate, prosegue e accelera nello sviluppo già visto nei mesi scorsi, registrando un marcato aumento (+38,2%) sul 2022, e incrementando in modo netto i volumi anche rispetto al pre-pandemia (+10,8%). Scendendo nella classifica, Bologna, con 4.847,8 tonnellate continua a perdere quota rispetto allo scorso anno (-9,7%), ma le sue prestazioni restano ancora superiori a quelle dell’ottobre 2019 (+5%). Ancora in crescita invece Venezia, che si colloca a poca distanza con 4.400,8 tonnellate di merce movimentata (+4,5%), restando al contrario ben al di sotto dei livelli del pre-pandemia (-27%). Brescia, infine, con traffici per 3.074,3 tonnellate, migliora rispetto al 2022 (+2,2%), ma chiude con un divario significativo rispetto all’ottobre 2019 (-15,6%).
Grazie all’andamento positivo registrato a ottobre, nei primi 10 mesi del 2023 gli aeroporti italiani accorciano la distanza rispetto allo stesso periodo del 2022: ad oggi il divario risulta infatti del 2,8%, contro il -3,8% registrato a fine settembre. Malpensa totalizza in questo arco di tempo volumi per 552.714,5 tonnellate, dato che mostra un calo dell’8,2% su quello dei primi 10 mesi del 2022 (ma in aumento del 20,9% sull’analogo periodo del 2019). Fiumicino, con 154.561,3 tonnellate, incrementa i traffici del 31,7% (ma resta in calo del 4,3% sul pre-pandemia). Per Bologna i primi 10 mesi dell’anno si chiudono con 42.630,9 tonnellate (-7% sul gennaio-ottobre 2022 e +4,1% sul periodo 2019), mentre Venezia resta pressoché stabile rispetto al 2022 con 39.785,2 tonnellate (+0,5%, mentre sui primi 10 mesi 2019 registra un -26,1%). Infine Brescia, che risulta aver gestito spedizioni per 28.352 tonnellate, chiude i primi 10 dell’anno in calo sul 2022 (-10,9%), ma ancora in netto aumento sul 2019 (+21,3%).
F.M.
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