• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Economia

L’export italiano fa segnare una lieve battuta d’arresto a maggio

Nel trimestre marzo-maggio 2024, rispetto al precedente, le vendite all’estero crescono solo dello 0,1%

di Redazione SUPPLY CHAIN ITALY
22 Luglio 2024
Stampa
Intermodale – ferrovia

Dopo l’incoraggiante crescita di aprile, a maggio le esportazioni tornano a flettere facendo segnare una caduta del -3,8%. Lo rivela l’Istat specificando che la riduzione su base mensile dell’export interessa entrambe le aree, Ue (-3,3%) ed extra Ue (-4,4%).

Tale risultato si colloca nel quadro di sostanziale stazionarietà che caratterizza la dinamica congiunturale su base trimestrale: nel trimestre marzo-maggio 2024, rispetto al precedente, l’export infatti cresce solo dello 0,1%.

L’export risulta stabile anche in termini tendenziali nei primi cinque mesi del 2024 (-0,1%): a sostenere l’export nazionale sono principalmente le vendite di articoli sportivi, giochi, strumenti musicali, preziosi, strumenti medici e altri prodotti n.c.a. (+27,8%) e prodotti alimentari, bevande e tabacco (+9,2%); mentre un freno deriva dalla contrazione delle vendite di metalli di base e prodotti in metallo (-9,2%) e articoli in pelle, escluso abbigliamento, e simili (-8,4%).

Su base annua l’export diminuisce dell’1,7% in termini monetari e del 3,4% in volume. La flessione delle esportazioni in valore è la sintesi di una contrazione sui mercati Ue (-3,9%) e una moderata crescita su quelli extra Ue (+0,6%).

Tra i settori che più contribuiscono alla flessione tendenziale dell’export si segnalano: mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (-24,9%), metalli di base e prodotti in metallo (-8,2%), autoveicoli (-16,2%), articoli in pelle, escluso abbigliamento, e simili (-9,9%). Aumentano invece le esportazioni di articoli sportivi, giochi, strumenti musicali, preziosi, strumenti medici e altri prodotti non classificati altrove (n.c.a.) (+25,8%), articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+7,9%) e prodotti alimentari, bevande e tabacco (+4,9%).

In termini tendenziali, la flessione dell’export coinvolge quasi tutti i principali Paesi partner commerciali e torna ad essere rilevante verso la Germania (-8,2%), ma anche verso la Svizzera (-11,4%), l’Austria (-14,3%), la Francia (-2,7%) e il Belgio (-7,3%). Crescono al contrario le esportazioni verso la Turchia (+29,7%) e la Spagna (+5,1%).

Per quanto riguarda invece l’import, a maggio si registra una lieve riduzione congiunturale del -0,5% rispetto ad aprile, ma nel trimestre marzo-maggio 2024, rispetto al precedente, si evidenzia una crescita dell’1,9%.

Su base annua l’import registra un calo tendenziale del 5% in valore, che interessa sia l’area extra Ue (-5,6%) sia l’area Ue (-4,6%); in volume, le importazioni diminuiscono del 4,1%. Questa flessione tendenziale è spiegata per un punto percentuale dai minori acquisti di gas naturale.

Il saldo commerciale a maggio 2024 è pari a +6.430 milioni di euro (era +4.767 milioni a maggio 2023). Il deficit energetico si attesta a -4.020 milioni, da -4.832 milioni dell’anno prima. L’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici sale da 9.599 milioni di maggio 2023 a 10.451 milioni di maggio 2024.

Nel mese di maggio 2024 i prezzi all’importazione aumentano dello 0,1% rispetto al mese precedente, mentre diminuiscono dello 0,2% su base annua (da -1,8% di aprile). La flessione su base annua si deve in gran parte all’andamento dei prezzi dei prodotti energetici, che tornano a crescere in termini tendenziali a causa dell’effetto statistico derivante dal confronto con maggio 2023, quando si registrarono ampi ribassi dei prezzi del comparto.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
LIUC I-LOg convegno AI
Dati accurati più che costi ridotti: cosa chiedono le aziende italiane della logistica alla IA
L’ambito del Sales Forecasting e demand planning è quello che sta attirando il maggior interesse (43%)
  • Ai
  • Fabrizio Dallari
  • I-Log
  • IA
  • intelligenza artificiale
  • Liuc
3
Logistica
22 Maggio 2025
Mercitalia Forwardis Hexafret
Mercitalia attiva un traffico di cereali per Forwardis
La casa di spedizioni francese ha anche stabilito una presenza in Italia
  • cereali
  • Hexafret
  • Mercitalia
  • Sncf
1
Trasporti
22 Maggio 2025
Treno Foggia Interporto Pd Cfi Lkw Walter
F2i dà il via a un polo della logistica delle rinfuse
Il gestore di fondi integra le due controllate Fhp, che controlla quattro terminal portuali, e Cfi (Compagnia Ferroviaria Italiana)
  • CFi
  • Fhp
  • polo logistica rinfuse
1
Logistica
22 Maggio 2025
Stati Generali Adm
Dogane: tracciabilità e semplificazione fiscale per tabacchi e alcolici
L'Agenzia innova con tracking & tracing per il tabacco e informatizza i contrassegni alcolici, riducendo oneri e tipologie per le…
  • Adm
  • tracking & tracing
2
Economia
22 Maggio 2025
Contship Italia – container – La Spezia Container Terminal (1)
Freno agli investimenti e timori per l’insolvenza: la reazione delle imprese esportatrici italiane ai dazi Usa
A livello globale ora il 45% delle aziende teme un calo tra il 2 e il 10% alle vendite estere…
  • Allianz Trade Global Survey 2025
  • export
  • Liberation Day
3
Economia
21 Maggio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)