Termina lo sciopero nel magazzino Katoen Natie del porto canale di Cremona
I lavoratori saranno inquadrati con il Ccnl Logistica anziché con il contratto Multiservizi
Ai lavoratori del magazzino di Katoen Natie del porto canale di Cremona sarà applicato il Ccnl Logistica, anziché quello Multiservizi in uso finora.
L’accordo è stato raggiunto nella giornata di oggi, dopo un incontro tra le parti mediato dal prefetto della città, Antonio Giannelli, che ha portato contestualmente alla fine dello sciopero che era andato in scena a partire dalle 5.30 del mattino ed è quindi durato solo poche ore. La vertenza ha visto coinvolti, oltre ai lavoratori – circa 350, molti dei quali provenienti da Nigeria, Gambia e Pakistan, riporta PrimaCremona.it – la cooperativa Dharma presso la quale sono assunti, la stessa Katoen Natie e i sindacati Usb e Filt Cgil. L’applicazione del nuovo contratto, ha stabilito l’intesa, scatterà già da questo mese. Già dal prossimo mercoledì le parti si incontreranno nuovamente per trattare altri temi della “piattaforma rivendicativa”, tra cui l’inquadramento dei singoli addetti, i buoni pasto, l’alta quota di contratti a tempo determinato, alcuni dei quali rinnovati più volte.
L’esito positivo della vertenza è stato salutato con soddisfazione dalla Usb, che ha descritto lo sciopero come “perfettamente riuscito, con un’adesione altissima che ha fermato il lavoro nel magazzino” e ha poi riconosciuto il “ruolo positivo e di terzietà del prefetto” nel giungere a una conclusione positiva.
“Il contratto Multiservizi ha una differenza salariale media di 500 euro in meno rispetto a quello della Logistica, ma anche grandi svantaggi sul piano degli istituti contrattuali quali ad esempio orari settimanali, scarti di anzianità eccetera” si legge nella nota della sigla sindacale. “Usb Logistica – ha poi aggiunto – sta inoltre verificando se sono stati effettuati straordinari al di là dei limiti contrattuali e che non si sia sforato il contingentamento, ovvero la presenza di lavoratori con contratti precari”.
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