Verso la cessione un’area nel retroporto di La Spezia utilizzata da Svar
Ferservizi ha pubblicato un annuncio di vendita – valore minimo 1,057 milioni di euro – per conto di Rfi

Ferservizi, controllata di Fs che funge da centro servizi trasversale a tutto il gruppo, ha messo in vendita per conto di Rfi un’area da 18.500 metri quadrati nel retroporto di Santo Stefano di Magra, in provincia di La Spezia. Si tratta, spiega nel dettaglio l’avviso pubblicato dalla società, di una superficie pianeggiante di forma irregolare allungata, in parte asfaltata e in parte occupata da binari di raccordo, a ridosso della scarpata ferroviaria e fisicamente nell’interporto, attualmente utilizzata da Svar, ovvero la Società Valorizzazione Aree Retro portuali. Quest’ultima vi è presente in virtù di un contratto in scadenza nel 2029. Nello specifico, spiega Ferservizi, l’area è costituita da una strada interna/piazzale asfaltato fisicamente indiviso rispetto al restante compendio, necessario per lo stoccaggio e ricovero di containers commerciali e per il passaggio dei mezzi, sia su gomma che su rotaia, operanti all’interno del più ampio polo logistico. Per la cessione, la richiesta base è di 1,057 milioni di euro.
Riguardo il retroporto spezzino e in particolare Svar – società che si occupa di progettare, realizzare e gestire infrastrutture e attrezzature per le aree retro portuali di Santo Stefano di Magra – un’altra novità importante, già ventilata, è in via di definizione. Il consiglio comunale della cittadina spezzina ha infatti dato il suo benestare all’ingresso della AdSP del Mar Ligure Orientale nella società, di cui lo stesso comune detiene ad oggi il 21%. Il restante 79% attualmente è invece in mano a Contrepair (facente capo a Cesare Filippo Dellepiane e partecipata da Lsct, concessionaria del porto spezzino, e da Marinvest, holding del gruppo Msc).
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