Domanda e offerta di trasporti e spedizioni eccezionali tornano a incontrarsi a ottobre a Marghera
La seconda edizione di BREAK BULK ITALY è stata annunciata durante la fiera Breakbulk Europe a Rotterdam

Rotterdam (Olanda) – Dopo la prima edizione di successo andata in scena lo scorso autunno, il secondo Business Meeting BREAK BULK ITALY organizzato dai giornali online SHIPPING ITALY, AIR CARGO ITALY e SUPPLY CHAIN ITALY tornerà di nuovo a Marghera e si terrà il 24 ottobre prossimo.
L’annuncio è arrivato durante la fiera Breakbulk Europe in corso a Rotterdam presso lo stand dell’Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico settentrionale che è stato e sarà nuovamente il primo e più importante suppoter di questa iniziativa congressuale insieme al cluster marittimo-portuale veneto. L’obiettivo sarà nuovamente quello di creare un appuntamento di netowrking e di confronto fra gli stakeholder di settore (spedizionieri, terminalisti portuali, agenti marittimi, vettori, service provider, ecc.) e le aziende che rappresentano la domanda di trasporti e spedizioni di carichi eccezionali per peso e dimensioni, oltre che di break bulk in generale.
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Il sistema portuale veneto è presente in forze a Breakbulk Europe 2025, la principale fiera a livello europeo dedicata al comparto delle merci varie e del project cargo. A Rotterdam è presente infatti una folta delegazione veneziana e clodiense composta da una trentina tra terminalisti, agenti, spedizionieri e operatori logistici, tutti coordinati dall’Autorità di Sistema Portuale.
“È un comparto, quello delle Break Bulk, che vede gli scali lagunari in prima linea da decenni e che tra quest’anno e il prossimo ci darà ulteriori soddisfazioni” dichiara il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Fulvio Lino Di Blasio. “Penso ad esempio a nuovi operatori che si stanno insediando a Marghera come Siad, confermandone gli asset competitivi a servizio del binomio produzione ed export di project cargo e all’operazione Cimolai a Chioggia che fino a maggio 2026 ospiterà un cantiere di 45.000 mq dove saranno allestite due gru portali a cavalletto di oltre 100 metri di altezza che poi si imbarcheranno con direzione Monfalcone. Il comparto dei colli eccezionali, in particolare, nel 2024 ha registrato un incremento del 16,6% e anche il primo trimestre 2025 vede il segno più, lasciando presagire un continuo trend positivo che attesta una volta di più la nostra leadership”.
Michele Gallo, presidente dell’associazione Asamar, ha commentato”: “A Rotterdam la nostra port community è presente in forza: una rete di aziende e professionisti che dispone di un know-how inestimabile e ampiamente riconosciuto nel segmento delle merci in colli e dei trasporti eccezionali. Il settore breakbulk – ha proseguito – rappresenta una nicchia ad altissimo valore aggiunto all’interno della nostra attività quotidiana e contribuisce a creare importanti ricadute economiche e occupazione qualificata per il territorio. Si tratta inoltre di un comparto cruciale per il tessuto manifatturiero e industriale veneto e italiano, poiché permette alle nostre aziende di esportare nel mondo a costi sostenibili prodotti finiti anche ad altissima tecnologia”.
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