Sotto controllo anche a giugno la difficoltà a reperire personale delle imprese italiane di trasporti e logistica
Nel mese la criticità è stata avvertita solo dal 46% di quelle del comparto di Trasporti e distribuzione e dal 35,2% di quelle attive nell’ambito di Acquisti e movimentazione interna merci

Resta sotto controllo anche a giugno la difficoltà di reperimento personale da parte delle imprese italiane di trasporti e logistica.
L’ultimo bollettino del sistema Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior stima infatti che nel mese questa criticità sarà avvertita solo dal 46% di quelle del comparto di Trasporti e distribuzione e dal 35,2% di quelle attive nell’ambito di Acquisti e movimentazione interna merci, il tutto a fronte di una media nazionale del 45,4%. Ad aprile nel primo segmento il valore aveva superato il 50%, salvo poi calare già al 45,6% nella rilevazione di maggio.
Secondo lo studio inoltre a giugno l’intero settore assorbirà 67.110 nuovi addetti – tramite la firma di nuovi contratti della durata di almeno un mese – pari all’11% dei 595.010 nuovi ingressi che si registreranno tra le aziende italiane. Nel dettaglio, 18.490 sono quelli che si riverseranno nel segmento di Acquisti e movimentazione interna merci, mentre la maggior parte – ovvero 48.620 addetti – andrà a ingrossare le fila dei dipendenti attivi in ambito di Trasporti e distribuzione.
Dal bollettino emerge infine la previsione che nel trimestre giugno – agosto 2025 saranno 1.464.920 i nuovi contratti firmati dalle imprese italiane, dei quali 171.250 relativi a ingressi nell’area della logistica, ovvero circa l’11,6% del totale.
F.M.
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