Unioncamere lancia una indagine sulla logistica per il legno-arredo
Lo studio punta a evidenziare le necessità del settore e quali fattori facciano da freno all’utilizzo della modalità ferroviaria

Unioncamere Lombardia, in collaborazione con Uniontrasporti, ha lanciato un’indagine che punta a rilevare criticità e necessità della filiera regionale del legno-arredo in materia di logistica. Scopo dello studio è quello di analizzare e monitorare in particolare le dinamiche del trasporto e logistica del legname, rispetto all’utilizzo e soddisfazione delle infrastrutture presenti nella regione.
Un tema rilevante per il settore, considerando che con 10,3 miliardi di euro (6,6 dall’arredo, 3,6 dal legno), la Lombardia conta per il 20% del fatturato italiano in questo ambito, annovera 8.200 imprese (13% del totale italiano) e 51.800 addetti (il 17%). In particolare in Lombardia il settore genera 4,8 miliardi di euro di export (il 29% del totale nazionale), di cui circa 3,3 miliardi legati alla produzione di mobili. Questo segmento produttivo, che vende all’estero il 61% del fatturato, vede al primo posto come mercato di destinazione gli Usa (+2,5% sul 2023), al secondo la Francia (-2,2%), al terzo la Germania (-8,5%), al quarto la Svizzera (-3,5%) e al quinto la Cina (-19,2% vs 2023). In particolare il 53 % delle esportazioni italiane di mobili dirette in Cina partono dalla Lombardia. Puntando l’attenzione sulle singole province lombarde, l’analisi rileva che la prima per ricavi è quella di Monza e Brianza, che con 2,1 miliardi conta per il 40% del totale regionale. Pari a 1,06 miliardi il valore del suo export, che ha come principali destinazioni gli Usa (+10,2%), la Francia (+1,4%) e la Cina (-26,7%). Al secondo posto quella di Como, con una produzione pari a 1,1 miliardi di cui 738 milioni legati a vendite estere (e pure gli Stati Uniti, -1,1%, come principale mercato di sbocco), mentre in terza posizione c’è la provincia di Milano con ricavi per 864 milioni di euro di cui 721 milioni di esportazioni.
Da queste premesse, atte a mettere in luce la rilevanza del comparto, nasce quindi l’indagine, in forma di questionario, che punta a rilevare quali siano le criticità logistiche per la filiera legno-arredo (come fenomeni di congestione, numerosità/accessibilità/servizi forniti dai centri intermodali di riferimento), le necessità e richieste degli operatori (quali normative, incentivi, potenziamento infrastrutturale, servizi offerti dai centri intermodali o dalle imprese di trasporto, puntualità, sicurezza del carico, spazi e unità di carico specifici) nonché a monitorare quali siano le modalità di trasporto e le tipologie di carico più utilizzate, in particolare allo scopo di valutare la fattibilità del trasporto ferroviario. Rispetto al via treno, l’indagine punta inoltre a evidenziare quali impedimenti, barriere culturali od operative ne frenino l’utilizzo.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY